Apple in crisi: vendite di iPhone in calo per la prima volta nella storia, male anche iPad e Mac!

Apple ha comunicato i dati di vendita relativi al primo trimestre del 2016, che include i mesi di gennaio, febbraio e marzo, ovvero il secondo trimestre fiscale del 2016, Q2 2016. Per la prima volta negli ultimi 13 anni l’azienda di Cupertino ha registrato un calo in termini di utili. Inoltre, come anticipato dalle previsioni, iPhone, iPad e Mac hanno subito un calo di vendite. Scopriamo insieme tutti i dettagli!

Apple in crisi: vendite di iPhone in calo per la prima volta nella storia, male anche iPad e Mac!

Dati finanziari

Apple ha registrato un fatturato trimestrale di 50.6 miliardi di dollari (contro i 58 miliardi registrati nel Q2 2015), un utile netto trimestrale di 10.5 miliardi di dollari (contro i 13.6 miliardi registrati nel Q2 2015), mentre il margine lordo ha raggiunto il 39.4% (contro il 40.8% registrato nel Q2 2015). Le vendite internazionali hanno rappresentato il 67% del fatturato trimestrale.

Nel trimestre appena concluso Apple ha venduto 51.1 milioni di iPhone (contro i 61.1 milioni venduti nel Q2 2015), 10.2 milioni di iPad (contro i 12.6 milioni venduti nel Q2 2015) e 4 milioni di Mac (contro i 4.5 milioni venduti nel Q2 2015). Per la prima volta, Apple registra un calo nelle vendite dell’iPhone anno su anno: nel Q2 del 2015, infatti, l’azienda aveva venduto il 16% di iPhone in più.

Anche in questo trimestre Apple ha deciso di non pubblicare i dati dettagliati relativi alle vendite di Apple Watch e Apple TV per non avvantaggiare la concorrenza. Per questo motivo le vendite di questi due prodotti sono raccolte nella voce altri prodotti” (insieme a quelle di iPod, prodotti Beats e accessori).

Di seguito la tabella che mostra le vendite suddivise per prodotti/servizi e aree geografiche:

Di seguito la tabella che mostra le vendite di Apple suddivise per prodotti e servizi:

Analisi dei dati

Quello appena concluso è stato per Apple un trimestre negativo su quasi tutti i fronti, in particolare è avvenuto il primo calo di utili da 51 trimestri consecutivi di crescita costante anno su anno. Inoltre l’iPhone ha subito il primo calo di vendite anno su anno da quando è stato lanciato nel lontano 2007. Fortunatamente due categorie si sono salvate da questo trend negativo, ovvero i “servizi” e gli “altri prodotti“, come è possibile vedere nella tabella in alto. Anche iPad e Mac registrano il segno negativo, rispettivamente il 19% e il 12% di unità vendute in meno rispetto allo stesso periodo del 2015.

Bisogna ricordare però che questo calo generale di fatturato e vendite era ampiamente atteso per questo trimestre, non si è trattato quindi di una sorpresa. Complici di questa “crisi” di Apple sono stati senza dubbio il tiepido riscontro che ha avuto l’iPhone 6S tra gli utenti (l’iPhone rappresenta i due terzi dei ricavi di Apple) e le “turbolenze macroeconomiche“, come ha ribadito il CEO dell’azienda. È importante segnalare che a seguito dell’annuncio di questi dati finanziari non certo positivi il titolo AAPL ha perso in borsa l’8.29%.

Ora non resta che attendere per scoprire cosa si inventerà Apple per sollevarsi da questa piccola crisi, che sembrerebbe solo passeggera, dopo tanti anni di costante crescita. Di certo un ruolo fondamentale per tornare vincente lo avranno le novità che la mela morsicata presenterà durante il WWDC 2016 (clicca QUI per maggiori informazioni) e ovviamente l’iPhone 7 (clicca QUI per maggiori informazioni) atteso per settembre, quest’ultimo avrà il difficile compito di provare a dare una scossa al mercato degli smartphone di fascia alta, che nell’ultimo periodo ha subito una calo generale.

Dichiarazioni

Di seguito la dichiarazione di Tim CookCEO di Apple:

“Il nostro team ha reagito molto bene di fronte alle forti turbolenze macroeconomiche. Siamo molto soddisfatti della costante crescita dei ricavi provenienti dai nostri servizi, grazie soprattutto alla forza dell’ecosistema Apple e al miliardo di dispositivi attivi in tutto il mondo”.

Di seguito la dichiarazione di Luca MaestriCFO di Apple:

“Abbiamo generato un forte flusso operativo ci assa pari a 11,6 miliardi di dollari e abbiamo restituito 10 miliardi di dollari agli azionisti, attraverso il nostro programma di ritorno del capitale. Grazie alla forza dei nostri risultati, siamo felici di annunciare un ulteriore aumento del programma di ritorno del capitale per una cifra pari a 250 miliardi di dollari”.

Note di interesse

  • Per Cook, il business dell’iPhone rimane in ottima salute, con aggiornamenti più diffusi rispetto al ciclo dell’iPhone 5s
  • Cook ha ribadito che, nonostante la domanda molto alta, le vendite dell’iPhone SE vanno ancora a rilento a causa di scorte limitate, ma la situazione dovrebbe migliorare già nelle prossime settimane
  • Nel trimestre di giugno Apple si aspetta un aumento di vendite per quanto riguarda l’iPad
  • Cook ha ammesso che sono in arrivo nuove linee di prodotto targate Apple
  • Apple ha effettuato 15 acquisizioni nel corso degli ultimi 4 trimestri
  • Il programma di ritorno dei capitali da 250 miliardi di dollari durerà fino a marzo 2018
  • Il dividendo è cresciuto di 57 centesimi per azione, con un +10% rispetto al precedente resoconto
  • I clienti iPhone sono incredibilmente fedeli, con il più alto tasso di ritenzione rispetto a qualsiasi altro smartphone
  • Da ottobre ad oggi, Apple ha registrato il più alto numero di switcher da Android ad iOS nella sua storia
  • In India, le vendite degli iPhone sono aumentate del 56% anno su anno
  • Per il prossimo trimestre, il 78% delle aziende ha scelto l’iPhone come telefono aziendale
  • Il settore “Servizi” di Apple è in grande crescita e ora vale 6 miliardi di dollari
  • Continuano a crescere le entrate derivanti da App Store e Apple Music
  • App Store è cresciuto del 35% e ora è ai suoi masismi storici
  • Le entrate dal settore musica sono le più alte degli ultimi trimestri e hanno segnato un punto di svolta rispetto ai precedenti dati in declino
  • Apple Pay guadagna 1 milione di nuovi utenti a settimana
  • Gli utenti paganti abbonati ad Apple Music sono 13 milioni, a febbraio erano 11 milioni
  • Più della metà degli acquirenti Mac non aveva mai avuto un computer Apple in passato
  • In Cina, questo dato sale all’80%.
  • Anche se Apple ha venduto meno Mac, la quota nel mercato PC sale a causa della crisi globale del settore
  • Gli aggiornamenti dell’Apple Watch dovrebbero seguire la strada degli aggiornmenti della linea iPod
  • Le vendite dell’Apple Watch soddisfano le aspettative di Apple e hanno superato quelle del primo iPhone nel 2007
  • Cook ha detto che l’Apple Watch ha un emozionante futuro ce lo aspetta
  • Le vendite degli iPad inizieranno a crescere nuovamente già dai prossimi mesi
  • Il tasso di soddisfazione dei tablet Apple supera il 90%
  • Dopo la pubblicazione dei dati finanziari, il titolo Apple in Borsa ha perso l’8,29%

Comunicato stampa

Di seguito il comunicato stampa pubblicato da Apple:

CUPERTINO, California — 26 Aprile 2016 — Apple ha annunciato oggi i risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2016, conclusosi il 26 marzo 2016. L’azienda ha annunciato un fatturato trimestrale di 50,6 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 10,5 miliardi di dollari, pari a 1,90 dollari per azione diluita. Questi risultati si raffrontano con quelli dello stesso trimestre dell’anno passato in cui l’azienda aveva registrato un fatturato di 58 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 13,6 miliardi di dollari, pari a 2,33 dollari per azione diluita. Il margine lordo è stato del 39,4 percento, rispetto al 40,8 percento registrato nello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 67 percento del fatturato trimestrale.

“Il nostro team ha operato estremamente bene di fronte a turbolenze macroeconomiche,” ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. “Siamo molto soddisfatti della forte crescita costante dei ricavi derivanti dai servizi, grazie alla incredibile forza dell’ecosistema Apple e alla nostra base, in crescita, di oltre un miliardo di dispositivi attivi.”

L’azienda ha inoltre annunciato che il suo Consiglio di Amministrazione ha autorizzato un aumento di 50 miliardi di dollari per il programma della Società di restituzione del capitale agli azionisti. Nell’ambito del programma così ampliato, Apple prevede di spendere un totale complessivo di 250 miliardi di dollari in cash entro la fine di marzo 2018.

“Abbiamo generato un forte flusso di cassa operativo di 11,6 miliardi di dollari e restituito 10 miliardi di dollari agli azionisti attraverso il nostro programma di ritorno del capitale durante il trimestre di marzo”, ha dichiarato Luca Maestri, CFO di Apple. “Grazie alla solidità dei nostri risultati di business, siamo lieti di annunciare oggi un ulteriore aumento del programma a 250 miliardi di dollari.”

Come parte del programma così rivisto, il Consiglio ha aumentato l’autorizzazione al riacquisto di proprie azioni a 175 miliardi di dollari dal livello di 140 miliardi di dollari annunciato lo scorso anno. Inoltre, l’Azienda prevede di continuare con il net share settlement delle RSU (restricted stock units) alla data del vesting.

Il Consiglio ha approvato un aumento del 10 per cento al dividendo trimestrale della Società, ed ha dichiarato un dividendo di 0,57 dollari per azione, da pagare il 12 maggio 2016 agli azionisti registrati alla data di chiusura delle attività il 9 maggio 2016.

Dall’inizio del suo programma di ritorno del capitale, ad agosto 2012, fino a marzo 2016, Apple ha restituito oltre 163 miliardi di dollari agli azionisti, tra cui 117 miliardi di dollari in riacquisti di azioni.

La Società prevede di continuare ad accedere ai mercati del debito nazionale e internazionale per aiutare a finanziare il programma. Il management team e il Consiglio continueranno ad esaminare ogni elemento del programma di ritorno del capitale regolarmente e prevedono di fornire un aggiornamento sul programma su base annuale.

Apple fornisce la seguente guidance per il terzo trimestre del proprio anno fiscale 2016:

  • fatturato fra i 41 miliardi di dollari e i 43 miliardi di dollari
  • margine lordo fra il 37,5 percento e il 38 percento
  • spese operative fra i 6 miliardi di dollari e i 6,1 miliardi di dollari
  • altre entrate/(spese) di 300 milioni di dollari
  • aliquota fiscale del 25,5 percento

Apple fornirà l’audio streaming live della conference call sui risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2016 a partire dalle 2:00 p.m. PDT del 26 aprile 2016 sul sito www.apple.com/investor/earnings-call/. Questo webcast sarà disponibile per la riproduzione differita per circa due settimane successive.

Apple ha rivoluzionato la tecnologia personale con l’introduzione del Macintosh nel 1984. Ancora oggi Apple guida il mondo dell’innovazione con iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e Apple TV. Le quattro piattaforme software di Apple – iOS, OS X, watchOS e tvOS – forniscono un’esperienza fluida e continua su tutti i dispositivi Apple e offrono alle persone servizi innovativi, tra cui App Store, Apple Music, Apple Pay e iCloud. I 100.000 dipendenti Apple si impegnano per realizzare i migliori prodotti sul pianeta, e lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato.

Via

The following two tabs change content below.

Lorenzo Lanzarone

Administrator
Software Engineer presso Open Data, Gruppo Zucchetti. Administrator di TechEarthBlog e ViewSoftware. Dottore Magistrale in Informatica. Sito web: www.lorenzolanzarone.it