Il mercato degli smartphone è costantemente in movimento, praticamente ogni giorno arrivano nuovi dispositivi. Per questo motivo è interessante analizzare come sono suddivise le quote di mercato in questo settore. Quali produttori vendono più smartphone? Quali sistemi operativi mobili sono più diffusi? Dopo aver letto questo articolo saprete rispondere a queste domande!
Con l’aiuto dell’ultimo report pubblicato dalla Gartner, una delle aziende leader nella consulenza strategica e analisi nel campo dell’Information Technology, scopriremo come è composto attualmente il mercato degli smartphone. In particolare il report fa riferimento al terzo trimestre del 2015, che comprende i mesi di luglio, agosto e settembre. Dai dati contenuti nelle tabelle in basso, si può analizzare qual’è la situazione attuale del mercato degli smartphone e della telefonia mobile.
Mentre i produttori più agguerriti, come Samsung ed Apple sono sempre in cima alla classifica, tutti gli altri marchi stanno subendo molte perdite ad esclusione di Huawei. Entrando nel dettaglio e analizzando in modo più approfondito le quote di mercato dei produttori di smartphone si nota che Samsung, prima in classifica, rappresenta il 23.7% del mercato (in calo rispetto al 23.9% registrato nello stesso periodo dello scorso anno). Apple raggiunge invece il 13.1% (in aumento rispetto al 12.5% registrato nello stesso periodo dello scorso anno). Anche Huawei è cresciuta parecchio e arriva ad una quota di mercato del 7.7% (in aumento rispetto al 5.2% registrato nello stesso periodo dello scorso anno). In quarta e quinta posizione si trovano rispettivamente Lenovo e Xiaomi, entrambe al 4.9% del mercato e in calo rispetto allo scorso anno. Anche il dato relativo a tutti gli altri produttori minori di smartphone è in calo, e passa dal 46.3% registrato nel terzo trimestre dello scorso anno al 45.7% registrato nel terzo trimestre dell’anno in corso.
Andando ad analizzare invece le quote di mercato dei vari sistemi operativi mobili è chiaro che a spadroneggiare è Android, seguito con parecchio distacco da iOS. A tutti gli altri sistemi operativi, da Windows Phone a BlackBerry, rimangono le briciole e sommati non arrivano al 3% del mercato.
In particolare Android nel terzo trimestre di quest’anno ha raggiunto una quota di mercato dell’84.7% (in aumento rispetto all’83.3% registrato nello stesso periodo dello scorso anno), iOS invece arriva al 13.1% (in aumento rispetto al 12.5% registrato nello stesso periodo dello scorso anno). Come detto poco fa tutti gli altri sistemi operativi si devono accontentare di percentuali davvero molto basse, Windows Phone è solo all’1.7% (in calo rispetto al 3% registrato nello stesso periodo dello scorso anno), mentre BlackBerry scende addirittura allo 0.3% (in calo rispetto allo 0.8% registrato nello stesso periodo dello scorso anno). Anche il dato relativo a tutti gli altri sistemi operativi minori è in calo, e passa dallo 0.4% registrato nel terzo trimestre dello scorso anno allo 0.3% registrato nel terzo trimestre dell’anno in corso.
È curioso osservare che anche se molti produttori di smartphone hanno subito drastici cali di vendite il numero totale di smartphone venduti non è assolutamente in calo, ma risulta in aumento di circa il 15%, passando dai 305.384 milioni ai 352.844 milioni di smartphone venduti. Questo può significare una sola cosa: gli utenti acquistano sempre di più smartphone marchiati Samsung, Apple e Huawei, i quali ovviamente hanno come sistema operativo Android o iOS.
Infine analizzando velocemente il mercato globale della telefonia mobile (che include anche quello degli smartphone), compaiono nella classifica aziende come Microsoft (che include Nokia) ed LG, rispettivamente al terzo e al quinto posto. Il numero totale di dispositivi venduti è in aumento, e passa dai 461.064 milioni del terzo trimestre dello scorso anno ai 477.898 milioni del terzo trimestre dell’anno in corso. Questo aumento di vendite però e dovuto solo all’aumento delle vendite di smartphone, mentre i telefoni cellulari tradizionali sono ovviamente in calo.
È importante ricordare che i dati elaborati dalla Gartner sono basati su quelli comunicati in maniera ufficiale dai singoli produttori. Proprio per questo vanno presi con qualche cautela, poiché solo Apple comunica il numero di dispositivi effettivamente venduti all’utente finale, mentre tutti gli altri produttori comunicano il numero di dispositivi inviati ai rivenditori e non necessariamente venduti. Ovviamente è dovere della Gartner elaborare con le dovute accortezze i dati diffusi dai diversi produttori.