Secondo uno studio effettuato da ABI sembrerebbe che per la prima volta il mercato dei tablet abbia superato quello dei netbook con la spedizione di 13.6 milioni di unità contro i 7.3 milioni dei netbook con Windows come OS primario. In particolare, Apple avrebbe superato senza difficoltà tali vendite semplicemente con l’iPad, ottenendo grazie a quest’ultimo 9.25 milioni di spedizioni, occupando così il 68% del mercato dei tablet.
La ricerca è dovuta al disaccordo con Acer, casa produttrice di PC, dell’opinione che il mercato dei tablet si sarebbe presto estinto. Il direttore Jeff Orr ha precisato comunque che, vista la categoria di appartenenza dei due prodotti, non si trattava di paragonare questi ultimi, quanto di identificare il dispositivo di maggior interesse. La motivazione di tale risultato non sarebbe da attribuire al prezzo, in quanto è noto come i tablet abbiano un prezzo decisamente più elevato rispetto ai netbook, quanto piuttosto alla complessità del dispositivo: “Coloro che hanno evitato i PC in quanto troppo complessi da usare vedono nei tablet un’occasione per ottenere nuovamente un accesso ad Internet”.
C’è ottimismo anche per il futuro, in quanto secondo le previsioni i tablet arriveranno a 60 milioni di vendite, mentre i netbook scenderanno a 32 milioni. Il successo di Apple tuttavia non può essere esteso anche al mondo degli smartphone, in quanto in Asia e nel Pacifico, con il 27% di smartphone nell’intero settore della telefonia, il 52% di tali dispositivi utilizzerebbe il sistema operativo mobile di Google, Android. E’ importante notare comunque come questo risultato sia ottenuto grazie a terminali meno costosi, perlopiù sconosciuti agli abitanti fuori dall’area, come il G’Five, il Karbonn ed il Micromax, ma in grado di attirare clienti in cerca di hardware ad un prezzo minore.
A confermare l’importanza del territorio asiatico-pacifico è stata la stessa Apple, che cercherà di raggiungere una più ampia gamma di persone grazie all’iPhone 3GS, che potrà da ora essere acquistato gratuitamente con contratto o a prezzi decisamente vantaggiosi.
FONTE: iPadItalia