La grande crescita a livello globale del mondo Android ha una precisa fonte propulsiva: l’esplosione del sistema operativo Google in Cina. E’ proprio sotto la Muraglia, infatti, che il robottino verde fa registrare numeri da capogiro, arrivando a sfiorare una quota di mercato del 70%. Ma per Google non è tutto oro quel che luccica.
Con circa 1 miliardo di utenti mobile, la Cina è senza alcun dubbio il più grande mercato del Mondo in questo settore. Di capitale importanza, dunque, monitorare la diffusione e la capacità di penetrazione nel Paese orientale. Ne sa qualcosa Apple, che ha visto risolvere in negativo il recente lancio sul territorio del suo Iphone, mentre Samsung è riuscita a guadagnare una posizione di rilievo grazie ad oculate strategie e precisi accordi commerciali.
Una ricerca effettuata dall’agenzia Analysis International di Pechino ha evidenziato una decisa crescita, nell’ambito del mercato smartphone, della diffusione di terminali Android. Questi ultimi arriverebbero al 68% del totale degli smartphones cinesi, sbaragliando dunque qualunque concorrenza: il primo inseguitore è addirittura SymbianOS al 18%, mentre iOS si ferma ad un lontanissimo 5%.
Come è possibile desumere dal grafico e dalla tabella, la quota di mercato Android in Cina è praticamente raddoppiata nel corso dell’ultimo anno, a tutto danno di Symbian, in calo di quasi 25 punti. Quasi non si hanno più tracce, inoltre, di Windows Mobile e Blackberry.
Ma questi dati per Google nascondono in realtà un interrogativo: infatti molte stime assumono che i Non-Google-Android devices, ossia i terminali sui quali gira il sistema operativo Android ma in nessun modo legati a Google, detengano una consistente parte del mercato mobile cinese. Questo fenomeno è dovuto anche all’operato di Baidu, il più popolare motore di ricerca cinese, che utilizza Android per i propri terminali. Dunque da questi dati dovrebbe essere effettuata una sorta di “scrematura”: il controllo del mercato cinese sembra ancora lontano, per tutti.
FONTE: Androidiani