Nel keynote organizzato da Apple lunedì allo Yerba Buena Center di San Francisco, è stato ufficializzato il primo smartwatch dell’azienda di Cupertino: l’Apple Watch. La mela morsicata ha comunicato le nuove funzioni, i prezzi e la disponibilità dell’Apple Watch a sei mesi di distanza dal primo annuncio del dispositivo avvenuto nel settembre 2014 durante la presentazione dell’iPhone 6.
Durante la presentazione Tim Cook, CEO di Apple, ha parlato nuovamente delle funzioni dell’Apple Watch già svelate a settembre e ne ha rivelate di nuove molto interessanti. Con lo smartwatch della mela morsicata potremo rispondere alle telefonate ricevute tramite l’iPhone al quale è connesso l’orologio intelligente e conversare direttamente dall’Apple Watch tramite lo speaker e il microfono integrato. Potranno poi essere inviati ad altri utenti che possiedono l’Apple Watch i disegni personalizzati e il nostro battito cardiaco che verrà riprodotto tramite vibrazioni sullo smartwatch del destinatario. Altra novità riguarda la funzione “Hey, Siri!” già vista su iPhone, che ci consentirà di interloquire con l’assistente vocale di Apple in ogni momento per chiedere informazioni sul meteo, creare promemoria, eventi nel calendario o inviare e rispondere ai messaggi tramite frasi predefinite, dettatura o note vocali.
Altra interessante funzione riguarda le notifiche che riceviamo sul nostro iPhone e che potremmo essere visualizzate direttamente anche sull’Apple Watch, inoltre saranno disponibili applicazioni realizzate appositamente per quest’ultimo, alcune delle quali sono state mostrate proprio durante il keynote come Instagram, WeChat, Uber e Shazam. Ovviamente il primo smartwatch dell’azienda di Cupertino supporta il nuovo servizio di pagamenti elettronici Apple Pay e la nota applicazione Passbook presente da qualche anno su iOS che ci consente di raggruppare biglietti, buoni e coupon. Con l’arrivo dell’App Store per Apple Watch le funzioni aumenteranno sempre di più e si potrà ad esempio utilizzare il dispositivo per collegarsi alla telecamera di sorveglianza di casa oppure aprire e chiudere il garage. Al momento per utilizzare l’Apple Watch è necessario possedere un iPhone (da iPhone 5 e successivi) al quale abbinarlo, non è ancora chiaro se in futuro verrà estesa la compatibilità anche agli smartphone Android e Windows Phone. Per utilizzare il proprio iPhone con l’Apple Watch è necessario installare iOS 8.2 con il quale è inclusa una nuova app che consente di eseguire l’abbinamento all’orologio, gestire le notifiche e installare nuove applicazioni sull’Apple Watch tramite un apposito App Store.
L’Apple Watch, come già annunciato nel keynote di settembre arriverà in tre versioni diverse: Apple Watch (acciaio inossidabile), Apple Watch Sport (alluminio anodizzato) e Apple Watch Edition (oro 18 carati), inoltre ogni versione è disponibile in varie colorazioni, due dimensioni del quadrante (38 e 42 mm) e non mancheranno molti cinturini tra cui scegliere. “Si tratta del dispositivo più personale da noi mai prodotto” ha dichiarato Apple, e infatti le possibilità di personalizzazione sono davvero moltissime. Purtroppo i prezzi, come spesso accade con i prodotti Apple, sono la nota dolente:
- Apple Watch Sport 38 mm: solo 349$
- Apple Watch Sport 42 mm: solo 399$
- Apple Watch 38 mm: 549$ – 1049$
- Apple Watch 42 mm: 599$ – 1099$
- Apple Watch Edition 38 mm: 10.000$ – 17.000$
- Apple Watch Edition 42 mm: 12.000$ – 15.000$
Ovviamente per quanto riguarda i modelli di Apple Watch Edition, visti i prezzi, si parla di veri e propri gioielli in oro 18 carati. Riguardo alla disponibilità dell’Apple Watch Tim Cook ha affermato che i nel primo gruppo di paesi (che comprende gli Stati Uniti) arriverà il 24 aprile e nei restanti paesi durante il 2015. Per l’Italia anche se non c’è ancora una data certa è facilmente ipotizzabile che l’Apple Watch arriverà a maggio o al massimo durante l’estate.