Il cambio di denominazione del Market Android, trasformato in Play Store, potrebbe presto portare ad altre, più succose, novità. Sembra infatti che l’intenzione della casa di Mountain View sia quella di seguire le orme di App Store ma anche di store concorrenti Android come quello Amazon, proponendo nel suo negozio virtuale audiolibri e riviste, per la gioia soprattutto dei possessori di tablet Android.
Google Play Store nasce infatti con l’intenzione di creare un portale unificato nel quale raccogliere apps, musica, film ed e-books (questi ultimi contenuti non sono ancora disponibili nel nostro Paese). L’associazione dunque con lo store Apple è immediata, e sembra che Google non voglia fermarsi qui andando a proporre ai propri utenti anche l’acquisto di audiolibri e di riviste e quotidiani in formato digitale sul proprio store online, come già possibile sul negozio Apple.
Va detto che su piattaforma Android sono già disponibili diverse applicazioni non-Google che permettono di abbonarsi a riviste e quotidiani, come Zinio; inoltre anche diversi editori mettono a disposizione i cosiddetti abbonamenti digitali, mediante i quali è possibile fruire di giornali e riviste in forma escusivamente digitale su piattaforma Android mediante un’applicazione apposita.
In ogni caso Google sembra intenzionata ad integare questi nuovi settori nel proprio Play Store ed i primi indizi sarebbero la comparsa, nell’Help Center del nuovo Google Play, di pagine vuote denominate proprio “Audio Books” e “Magazines and journals”, oltre alle registrazioni dei domini googleplaymagazines.com, googleplaynewspapers.com, googleplaynewsstand.com, googleplaytv.com e molte altre variazioni sul tema.
Allo studio di Google inoltre c’è un nuovo sistema di organizzazione visiva per gli e-books acquistati.
Non ci resta che attendere nuovi sviluppi, sperando che, prima o poi, la possibilità di fruire di Musica, Film, Libri, Audiolibri, Riviste e Giornali tramite Play Store venga concessa anche a noi italiani.
FONTE: Androidiani